E' il monte cui i vecchi portavan rispetto
dai piedi alla croce traliccio imperfetto ...
le braccia ha riaperte, passata la guerra
perchè fosse pace su tutta la terra.
Lassù il vento urla e nessuno lo doma
qualcuno ci andava per vedere Roma!
Gli aspri sentieri ci parlan di gente
che pativa la fame e viveva di niente,
che grondava sudore e metteva passione
per riportare un pò di carbone.
Le fonti cantano di greggi assetate,
di volti bruciati dal caldo d'estate.
Il "gibbo" ventoso di dantesca memoria
dei nostri padri racconta la storia ...
raggiunta la vetta par d'udire una voce:
"sei venuto anche tu ad abbracciare la Croce?".